Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli informa sull’installazione di impianti di videosorveglianza – Adempimenti obbligatori
Si ricorda che l’installazione di telecamere nei luoghi di lavoro è soggetta a specifici obblighi di legge, che variano a seconda della presenza o meno di lavoratori subordinati. In entrambi i casi, è fondamentale che l’utilizzo dell’impianto avvenga nel rispetto delle normative in materia di privacy e sicurezza sul lavoro, al fine di evitare sanzioni e contestazioni.
- Se nell’attività sono presenti dipendenti
In presenza di lavoratori, la normativa (art. 4 della Legge n. 300/1970 – Statuto dei Lavoratori) consente l’installazione di sistemi di videosorveglianza solo in presenza di comprovate esigenze organizzative, produttive, di sicurezza o per la tutela del patrimonio aziendale.
In tal caso, prima dell’installazione e dell’attivazione del sistema, è obbligatorio:
- sottoscrivere un accordo con le rappresentanze sindacali aziendali (RSA o RSU), se presenti;
- in assenza di rappresentanze, presentare apposita richiesta di autorizzazione preventiva all’Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL).
A ciò si aggiungono ulteriori adempimenti:
- fornire un’informativa privacy ai lavoratori, conforme al GDPR;
- apporre cartelli ben visibili nei locali interessati, che informino della presenza delle telecamere.
L’installazione senza autorizzazione o accordo sindacale è da considerarsi illegittima, anche se finalizzata alla sicurezza o alla prevenzione dei reati.
- Se nell’attività non sono presenti dipendenti
Nel caso di ditte individuali o società senza personale dipendente, non è necessario richiedere alcuna autorizzazione all’Ispettorato né sottoscrivere accordi sindacali. Restano comunque obbligatori alcuni adempimenti legati alla normativa sulla protezione dei dati personali:
- informare correttamente i soggetti potenzialmente ripresi, mediante cartelli ben visibili;
- adottare misure tecniche e organizzative adeguate alla protezione dei dati raccolti;
Specifichiamo che In tutti i casi – indipendentemente dalla presenza di dipendenti – la conservazione delle immagini deve essere limitata al tempo strettamente necessario rispetto alle finalità perseguite. Il periodo di conservazione non deve comunque superare le 24-48 ore, salvo casi eccezionali, da motivare e documentare in modo adeguato.
Il nostro Studio è a disposizione per analizzare il vostro caso specifico e fornirvi il necessario supporto.
Vi invitiamo a contattarci prima dell’installazione delle telecamere, così da gestire correttamente l’iter autorizzativo ed evitare irregolarità.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli: