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Studio BMGR Crema - POS E REGISTRATORI DI CASSA
Studio BMGR Crema - POS E REGISTRATORI DI CASSA

POS E REGISTRATORI DI CASSA

Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli parla di POS E REGISTRATORI DI CASSA – INTEGRAZIONE OBBLIGATORIA

 

Con il provvedimento direttoriale n. 424470 del 31 ottobre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità operative per l’integrazione tra i sistemi di pagamento elettronico (POS, app e altri strumenti digitali) e i registratori telematici utilizzati per la trasmissione dei corrispettivi. La novità mira a garantire un collegamento diretto e automatico tra i due strumenti, senza necessità di interventi tecnici o aggiornamenti hardware, assicurando così una registrazione univoca e puntuale di tutte le transazioni effettuate.


Strumenti interessati

 

Rientrano nell’obbligo tutti i mezzi che consentono l’utilizzo di moneta elettronica, non solo i POS fisici ma anche App e software di pagamento elettronico, sistemi digitali integrati con carte di credito, debito o strumenti equivalenti e soluzioni di pagamento online o mobile, purché riconducibili all’esercente.


COSA FARE: Collegamento tra POS e registratore telematico

 

A partire dai primi giorni di marzo 2026, nell’area riservata “Fatture e Corrispettivi” del portale dell’Agenzia delle Entrate, sarà disponibile una funzionalità dedicata per effettuare il collegamento logico tra i dispositivi di pagamento elettronico e i registratori telematici attivi presso il punto vendita.

Gli esercenti – o i loro intermediari – dovranno accedere alla sezione dedicata e associare il numero di matricola (identificativo univoco) del POS o del sistema di pagamento al numero identificativo del registratore telematico o server installato.

Questa procedura consentirà la memorizzazione e trasmissione aggregata dei dati relativi ai corrispettivi e ai pagamenti elettronici, garantendo la tracciabilità completa di ogni operazione.

 
Obblighi e sanzioni

 

Il mancato collegamento tra POS e registratore telematico comporterà una sanzione amministrativa da 1.000 a 4.000 euro e l’applicazione delle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività.

 
Prossimi sviluppi

 

L’Agenzia delle Entrate fornirà ulteriori istruzioni operative nei prossimi mesi.
Seguiranno ulteriori chiarimenti in merito.

 

Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli:

T. 0373.257851 – E. info@amministrazionesrl.it 

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