Emergenza Covid 19: richiesta di moratoria ex lege per le PMI
Aggiornamento operativo
Precisato che il DPCM 22/03/2020 consente di richiedere alle banche una sospensione del pagamento delle rate di mutuo , per coloro che ne fossero interessati si informa che:
La comunicazione va inoltrata a banche, intermediari finanziari vigilati e altri soggetti abilitati alla concessione del credito in Italia che devono accettare le comunicazioni di moratoria, se ovviamente le stesse comunicazioni rispettano i requisiti previsti dal Decreto legge “Cura Italia” . Le comunicazioni possono essere presentate tramite PEC o attraverso altri meccanismi che consentano di tenere traccia della comunicazione con data certa.
Le banche possono inoltre offrire ulteriori forme di moratoria, ad esempio quelle previste dall’apposito accordo tra l’ABI e le rappresentanze di impresa, ampliato e rafforzato il 6 marzo 2020.
Nella comunicazione l’impresa deve autodichiarare tramite “Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (ai sensi dell’ art. 47 DPR 445/2000):
- “di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza della diffusione dell’epidemia da COVID-19”;
- di soddisfare i requisiti per la qualifica di microimpresa, piccola o media impresa, come definite dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003;
- di essere consapevole delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art. 47 DPR 445/2000;
L’autodichiarazione deve essere timbrata, firmata e occorre allegare la Carta d’Identità
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori aggiornamenti
Si propone in allegato in bozza un testo base di domanda.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare Amministrazione S.r.l. T. 037386885 – E. info@amministrazionesrl.it oppure compilare il form