Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli comunica: Bonus 200 euro per partite IVA e professionisti
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato il decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità una tantum da 200 euro per i lavoratori autonomi e dei professionisti, per il sostegno contro l’inflazione e il caro-energia. Il decreto è ora al vaglio del ministero dell’economia e delle Finanze, e si attende per l’entrata in vigore la pubblicazione in Gazzetta.
Come noto il bonus 200 euro istituito con il decreto Aiuti del 18 maggio 2022 ha già raggiunto dipendenti e pensionati mentre per altri lavoratori è in corso la procedura di richiesta all’INPS.
Requisiti:
I beneficiari dell’indennità una tantum oggetto del decreto ministeriale sono:
- lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS (commercianti artigiani professionisti esclusivamente iscritti alla gestione separata, coltivatori diretti coloni e mezzadri)
- professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509 e al D.Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103 che, nel periodo d’imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro
- devono aver eseguito almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione previdenziale all’ente cui viene richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020.
ATTENZIONE Non è possibile ottenere il bonus 200 euro autonomi se si è già goduto dell’indennità come appartenenti ad altre categorie previste dal DL Aiuti 50 2022.
Modalità per le domande:
Le richieste andranno presentate all’ente di previdenza alla quale il soggetto interessato è obbligatoriamente iscritto, quindi:
- all’INPS per gestione separata e gestioni speciali artigiani commercianti e agricoltura, con le modalità che saranno specificate dall’Istituto nazionale di previdenza
- alle casse private, nei termini e con i modelli che sono in corso di predisposizione da parte dei singoli Enti.
Per la presentazione della domanda è necessario attendere le istruzioni dall’INPS.
Appena si avranno aggiornamenti in merito alla presentazione delle domande sarà nostra premura informarvi.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli: