Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli presenta il Bonus Natale: istruzioni per datore di lavoro e dipendenti
L’Agenzia delle entrate, con circolare n. 19/E del 10 ottobre 2024, ha fornito indicazioni sul c.d. bonus Natale previsto dalla conversione in legge del Decreto Omnibus.
1. A chi spetta il bonus?
- Chi può riceverlo?
- Lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro e con imposta a debito;
- Indipendentemente dalla tipologia contrattuale;
- Assunti nel 2024 o con rapporto di lavoro già in forza da data precedente.
- Casi di Esclusione:
- Titolari di reddito assimilato al lavoro dipendente come amministratori con compenso, co.co.co, tirocinanti.
2. Quando spetta il bonus?
- Condizioni per la concessione:
- Il bonus viene dato una tantum per l’anno 2024 insieme alla tredicesima mensilità oppure nel 2025, durante la dichiarazione dei redditi, qualora il lavoratore:
▪ sia titolare di un rapporto di lavoro domestico;
▪ non abbia avanzato richiesta al datore di lavoro, pur ricorrendone i presupposti;
▪ non sia titolare di rapporto di lavoro dipendente nel mese di dicembre 2024.
3. Quanto ammonta?
- Valore del bonus:
- 100 euro, da riproporzionare in caso di rapporti di lavoro che non durano tutto l’anno in base ai giorni lavorati nell’anno utili per il calcolo delle detrazioni da lavoro dipendente;
- Se il lavoratore ha più rapporti di lavoro, il bonus non può essere raddoppiato e sarà erogato una sola volta.
4. A quali condizioni?
- L’indennità spetta ai lavoratori dipendenti (pubblici e privati) che:
- hanno un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro (non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze);
- hanno sia un coniuge (o l’unito civilmente) non legalmente ed effettivamente separato e sia almeno un figlio (anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato) fiscalmente a carico. Oppure, in caso di nucleo monofamiliare, in presenza di almeno un figlio (anche se nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidatario) fiscalmente a carico;
- hanno “capienza fiscale”, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente.
Per potere usufruire dell’indennità in commento, le tre condizioni sopra indicate devono coesistere congiuntamente.
5. Esempi pratici:
Condizione del lavoratore:
Titolare di tirocinio fino al 30.06.2024 e dipendente dal 10.10.2024
Importo del Bonus:
100€ / 365 giorni * 82 giorni = 22,46€
Condizione del lavoratore:
Titolare di 2 rapporti di lavoro part-time dal 1.01.2024 al 31.12.2024
Importo del Bonus:
100€ da un solo datore di lavoro
Condizione del lavoratore:
Lavoratore con assenza per sciopero di 15 giorni nel 2024
Importo del Bonus:
100€ / 365 giorni * 350 giorni = 95,89€
Condizione del lavoratore:
Lavoratore titolare di rapporto di lavoro dipendente dal 2022 e amministratore di società dal 10.09.2024
Importo del Bonus:
100€
6. Come richiedere il contributo?
Per ottenere il bonus, il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale del coniuge e del figlio/ dei figli fiscalmente a carico (o dei soli figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale). In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare – tramite autocertificazione – di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma. Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli: