La L. 160/2019 ha prorogato il cd. “bonus verde”
Ossia la detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2020 per i seguenti interventi:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
La detrazione, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, deve essere calcolata su un importo massimo di € 5.000,00 per unità immobiliare a uso abitativo, comprensivo delle eventuali spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione di interventi.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare Amministrazione S.r.l. T. 037386885 – E. info@amministrazionesrl.it oppure compilare il form.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono fruire della nuova detrazione coloro che:
- possiedono l’unità immobiliare sulla quale sono eseguiti gli interventi in qualità di proprietari, nudi proprietari o titolari di altri diritti reali;
- detengono l’unità immobiliare sulla quale sono eseguiti gli interventi sulla base di un idoneo titolo. Quindi, per beneficiare della detrazione l’immobile può essere detenuto in forza di contratti di locazione (art. 1571 C.C.) o di comodato (art. 1803 C.C.) da parte:
– dell’inquilino;
– del comodatario.
La detrazione spetta ai suddetti soggetti che abbiano sostenuto le spese, nella misura in cui le stesse siano effettivamente rimaste a loro carico.
OGGETTO
- Spese documentate sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi relativi alla:
– «sistemazione a verde» di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
– realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. - Tra le spese sono comprese quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
- Nel corso dei Videoforum tenuti nel 2018 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il bonus verde spetta:
– per gli interventi straordinari di sistemazione a verde, con particolare riguardo alla fornitura e messa a dimora di piante e arbusti di qualsiasi genere o tipo. Secondo tale indicazione, sarebbero agevolabili le opere che si inseriscono in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente. Conseguentemente, è possibile fruire dell’agevolazione anche per la collocazione di piante e altri vegetali in vasi, a condizione che faccia parte di un più ampio intervento di sistemazione a verde degli immobili residenziali;
– per gli interventi mirati al mantenimento del buono stato vegetativo e alla difesa fitosanitaria di alberi secolari o di esemplari arborei di notevole pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale;
– per le spese di progettazione connesse all’esecuzione degli interventi agevolati, comprese quelle necessarie per indagini e stime del sito oggetto dell’intervento purché direttamente riconducibili all’intervento stesso.
ESCLUSIONI
- Non sono agevolabili le spese sostenute per la manutenzione ordinaria annuale dei giardini preesistenti.
- Non spetta per i lavori eseguiti in economia.
OPERATIVITÀ
Per gli anni 2018, 2019 e 2020.