Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli, con sede a Crema, trasmette la circolare relativa all’istanza per il contributo a sostegno degli enti del terzo settore
L’articolo 13-quaterdecies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito dalla legge n. 176/2020, ha istituito il “Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore”, per sostenere interventi in favore delle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e delle province autonome di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266; delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano di cui all’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383 e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe.
Con decreto dirigenziale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali n. 614 del 26 novembre 2021 è stato adottato l’Avviso 2/2021 che disciplina i termini e le modalità di presentazione delle istanze di contributo per accedere al suddetto fondo.
SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI DI ACCESSO AL FONDO
Possono presentare istanza di contributo le ODV iscritte nei registri regionali del volontariato; le APS iscritte nei registri nazionale e regionali; le Onlus iscritte all’anagrafe delle Onlus:
a) che nel corso dell’anno 2020 abbiano cessato o ridotto l’esercizio delle proprie attività statutarie di interesse generale in conseguenza delle misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
b) le cui attività siano ricomprese nei codici ATECO indicati nell’allegato 1 dell’Avviso 2/2021 (di cui si allega copia);
c) che non abbiano usufruito dei contributi a fondo perduto di cui all’art. 1 (destinato agli operatori IVA) e all’art. 3 (destinato alle associazioni sportive dilettantistiche) del DL 137/2020.
I requisiti di cui alle lettere a), b) e c) sopra indicati devono coesistere per poter accedere al fondo.
N.B. Pertanto potranno inviare le istanze di contributo solo le ODV, APS, ONLUS: il cui codice attività ricada in uno di quelli indicati nell’Allegato 1; che nel 2020 abbiamo cessato l’attività o avuto una riduzione delle proprie entrate e che non abbiano percepito i contributi previsti dagli articoli 1 e 3 del DL. 137/2020.
Come precisato nell’Avviso del Ministero, la verifica della presenza dei suddetti requisiti sarà oggetto di controllo a campione da parte delle Amministrazioni erogatrici del contributo che controlleranno: la riduzione del volume delle entrate; la coerenza dell’attività pregiudicata dalla situazione pandemica con l’oggetto sociale risultante dallo statuto dell’ente e il rispetto del divieto di cumulo.
In caso di accertata indebita percezione – totale o parziale – della misura, le amministrazioni erogatrici provvederanno al recupero delle somme indebitamente percepite, maggiorate degli interessi legali maturati.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
N.B. Le istanze devono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica “Ristori Enti Terzo Settore” disponibile all’indirizzo istituzionale www.servizi.lavoro.gov.it entro le ore 23.59.59 dell’11 dicembre 2021.
Per la compilazione dell’istanza è possibile consultare il manuale di istruzioni disponibile sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.it.
CONTROLLO ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Entro il 14 dicembre 2021, il Ministero invia alle Regioni e all’Agenzia delle Entrate gli elenchi delle ODV, APS e Onlus che hanno presentato l’istanza per il controllo di iscrizione di queste ultime nei relativi registri e nella corrispondente Anagrafe delle Onlus.
Entro il 23 dicembre 2021, le medesime Amministrazioni, terminato il controllo, trasmettono al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli esiti delle verifiche effettuate. Decorso il termine suindicato senza che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali abbia ricevuto integrale riscontro dalle Amministrazioni deputate all’espletamento del controllo preventivo, le istanze presentate si intendono comunque accolte.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, effettuato il controllo preventivo, provvede al caricamento nella piattaforma elettronica “Ristori Enti Terzo Settore” degli elenchi degli enti che hanno superato la fase di controllo e quantifica l’importo spettante a ciascuno di essi.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli:
T. 0373.257851 – E. info@amministrazionesrl.it