Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli parla della ROTTAMAZIONE QUATER – rimessione in termini
I soggetti che sono decaduti dalla definizione agevolata della rottamazione quater alla data del 31.12.2024 e anche i soggetti che non hanno pagato nessuna delle rate della rottamazione quater possono fruire della riapertura dei termini per il pagamento delle rate scadute.
Condizione essenziale per la rimessione in termini è di non lasciare scadere la rata ordinaria in scadenza il 28.02.2025 che pertanto dovrà essere pagata al massimo entro il 5 marzo 2025.
La riapertura vale anche per i debitori che dovessero aver versato in ritardo una o più delle quote dovute, superando la soglia di tolleranza dei 5 giorni. In tale eventualità sono richiesti gli interessi per il ritardo del 2% a decorrere dal primo novembre 2023.
Per fruire della nuova opportunità occorrerà trasmettere in via telematica una nuova istanza entro il 30.04.2025, che sarà messa a disposizione sul sito di Agenzia delle Entrate – Riscossione entro 20 giorni dall’entrata in vigore della norma.
L’Agente della riscossione trasmetterà ai debitori la liquidazione delle somme dovute entro il 30 giugno prossimo.
In proposito, si ricorda che anche per queste rate valgono le regole generali: se se ne salta una o la si versa con ritardo maggiore di 5 giorni, si perdono tutti i vantaggi della rottamazione.
Per qualsiasi informazione e chiarimento potete contattare lo Studio Professionale Associato Magnoni-Riboli:
